L’importanza di una rete veloce, stabile e sicura
I problemi di performance e stabilità della rete aziendale, influiscono in modo significativo sui livelli di produttività di qualsiasi organizzazione. Questo perché la transizione digitale ha modificato profondamente l’organizzazione del lavoro, non solo nelle grandi imprese, ma anche nelle PMI; basti pensare che nel 2022 il 53% dei lavoratori delle PMI ha avuto un accesso quotidiano a internet per scopi lavorativi, rispetto al 40% del 2019. Inoltre, la transizione di servizi e applicazioni verso il cloud (storage, backup, applicazioni di produttività, ERP, CRM, …) non potrà che aumentare ulteriormente questa percentuale nei prossimi anni. Occorre anche considerare che la maggior parte delle comunicazioni viaggia oggi su Internet, attraverso i sistemi telefonici VoIP (Voice over IP).
Si assiste quindi a una crescente complessità dell’infrastruttura di rete, intricata da dispositivi hardware, server e software, che interagiscono continuamente tra di loro. Più la rete è complessa, maggiore è la probabilità che qualcosa possa andare storto. Gestire tutti questi componenti interconnessi è impegnativo e anche il più piccolo errore umano o malfunzionamento hardware/software può portare a rallentamenti e/o interruzioni della rete, che si ripercuotono pesantemente sulla produttività.
Come identificare i principali problemi di rete?
Videochiamate lente e/o intermittenti, difficoltà a lavorare su applicazioni online e offline, download in buffer, qualità VoIP instabile e rallentamenti nella navigazione sono tutti esempi tipici di malfunzionamenti causati da problemi di rete. Molte possono essere le cause che impattano sulle prestazioni della rete, ma in questo articolo vogliono concentrarci in particolare su:
- Utilizzo elevato della larghezza della banda internet;
- Prestazioni inadeguate di server e firewall;
- Dispositivi di rete e wireless inadeguati;
- Cablaggio di rete vecchio o non certificato.
Utilizzo elevato della larghezza di banda internet
La larghezza di banda internet è la quantità massima di dati trasmessi su una connessione internet in un determinato periodo di tempo. Si riferisce alla capacità di una rete di trasferire dati internet entro un determinato intervallo di tempo ed è calcolato in megabit al secondo (Mbps).
Una larghezza di banda maggiore consente il trasferimento dei dati sulla rete a una velocità maggiore e quindi di supportare un numero maggiore di dispositivi connessi contemporaneamente. Si può però verificare in determinate circostanze (download di grandi dimensioni, streaming video, applicazioni pesanti, aggiornamenti in background, servizi cloud o backup, malware e traffico non autorizzato, …) che la notevole quantità di dati trasmessa, provochi la congestione e quindi rallentamenti e colli di bottiglia.
Nella scelta della connettività internet, risulta quindi fondamentale che le prestazioni (velocità della connessione, banda garantita e latenza) siano adeguate alle reali necessita dell’azienda, dovendo considerare anche i picchi di traffico che possono verificarsi in determinate circostanze. Oggi si possono ottenere connettività in fibra ottica con banda nominale fino a 10 Gb/s, ma, nella scelta della soluzione di connettività occorre verificare soprattutto quale sia la banda minima garantita (BMG), che in alcune circostanze può essere di molto inferiore a quella nominale o addirittura assente. Ecco perché sempre più spesso le aziende ricorrono a soluzioni in fibra dedicata (FTTO o GBE), in grado di garantire una banda fino al 100% del valore nominale o, in alternativa, fibra FTTH ad alte prestazioni (puoi approfondire l’argomento cliccando qui).
Prestazioni inadeguate di server e firewall
Le prestazioni di un server sono date dall’insieme delle CPU (Unità Centrale di Elaborazione), memoria RAM (Random Access Memory) e velocità di accesso ai dati SSD (Solid State Drive) e Controller. L’utilizzo elevato della CPU, se sottodimensionata rispetto alle necessità di elaborazione e di sistemi di memorizzazione non adeguati, può avere un impatto significativo sulle prestazioni e sulla stabilità dell’infrastruttura di rete.
In un contesto aziendale in cui le esigenze di calcolo sono sempre maggiori, diventa quindi fondamentale dotarsi di infrastrutture informatiche performanti e in grado di far fronte alle necessità sempre maggiori di elaborazione e storage. Le aziende sono così costantemente alla ricerca di soluzioni innovative ed efficaci per aumentare le prestazioni dei propri server. L’infrastruttura iperconvergente (puoi approfondire l’argomento cliccando qui), combinando le tecnologie di elaborazione, storage, rete e virtualizzazione in un’unica soluzione integrata, risulta attualmente la soluzione più performante e altamente affidabile per le aziende.
Nel caso del firewall, una capacità inadeguata delle risorse hardware può portare a ritardi nell’elaborazione del traffico di rete e causare tempi di risposta lenti e una maggiore latenza; perdita di pacchetti, che possono comportare una riduzione della qualità delle applicazioni in tempo reale, come VoIP o videoconferenze; tempi di inattività della rete che possono provocare interruzioni dei servizi; vulnerabilità della sicurezza, che può arrivare a compromettere la capacità di gestione delle attività di contrasto alle minacce informatiche.
La scelta del Firewall diventa dunque fondamentale, non solo per garantire un elevato livello di protezione dalle minacce informatiche più recenti, ma anche per la capacità di gestire in modo veloce ed efficace l’aumento di traffico e la complessità dell’infrastruttura IT. Un Firewall obsoleto o sottodimensionato è infatti inefficiente nella protezione del sistema informatico e in più può costituire un collo di bottiglia che limita sensibilmente la velocità e la stabilità della rete. In tal senso l’utilizzo di funzionalità SD-WAN (Software Defined WAN) dei più recenti firewall (puoi approfondire l’argomento cliccando qui) consentono una maggiore capacità di gestione del traffico e del suo instradamento verso le connessioni collegate.
Dispositivi di rete e wireless inadeguati
È molto frequente che problematiche di rete si verifichino a causa di dispositivi di rete come router, switch, access point Wi-Fi, schede di interfaccia di rete (NIC) malfunzionanti o inadeguati a supportare il carico dei dati che transitano sulla rete. I dispositivi di rete svolgono un ruolo cruciale nella trasmissione dei dati, nel routing e nella sicurezza all’interno di un’infrastruttura di rete. Quando uno di questi dispositivi si guasta o non è performante, può causare rallentamenti del servizio, problemi di connettività e tempi di inattività.
Il malfunzionamento o l’inadeguatezza delle prestazioni di questi dispositivi è quindi un problema comune che può interrompere o rallentare la velocità della rete. È necessario quindi assicurarsi che tutti i dispositivi siano configurati correttamente, affinché la rete sia performante. Ogni volta che vengono installati o riconfigurati dispositivi o si aggiorna il firmware si deve testare il dispositivo e assicurarsi che sia stato configurato correttamente.
Anche una infrastruttura Wi-Fi obsoleta o non correttamente configurata può causare problemi di rete e una saturazione della banda, così come l’interferenza di reti wireless di altri dispositivi, reti vicine o dispositivi non Wi-Fi che operano nella stessa gamma di frequenza, che possono causare sovrapposizioni del segnale. Risulta quindi fondamentale l’installazione di una rete Wi-Fi aziendale, possibilmente di ultima generazione Wi-Fi 6E (puoi approfondire l’argomento clicca qui), che venga progettata e installata da personale qualificato, in grado di valutare i dispositivi più adatti e ottimizzare le configurazioni in base a ogni specifica situazione ed esigenza.
Cablaggio di rete vecchio o non certificato
Una moderna rete cablata deve garantire prestazioni multi-gigabit, per supportare al meglio le performance raggiunte dalle tecnologie di video comunicazione, di traffico in cloud, dei flussi di rete interna, che richiedono quantità sempre più elevate di dati. Ecco perché l’installazione di una rete cablata deve essere affidata a professionisti specializzati, in grado di eseguire l’installazione a regola d’arte, nel rispetto dei requisiti costruttivi e qualitativi richiesti. Occorre inoltre assicurarsi che l’installatore proceda alla certificazione strumentale del cablaggio, comprovando in modo oggettivo la corrispondenza alla categoria prestazionale richiesta.
Conclusioni
Per mantenere la perfetta efficienza e sicurezza della rete e dell’intera infrastruttura IT, oggi più che mai, è necessario affidarsi a professionisti preparati in grado di fornire, installare, configurare, monitorare e gestire dispositivi, server, router, firewall e switch.