Sistemi di videoconferenza performanti per lo smart working
Smart working sempre più diffuso all’interno delle aziende italiane significa necessità di sistemi di comunicazione più rapidi, semplici ed efficaci. Significa anche Unified Communication, ovvero mezzi di comunicazione in grado di dialogare tra loro, unificandosi quando necessario.
In particolare, l’utilizzo della videoconferenza come sistema di comunicazione è cresciuto esponenzialmente nel tempo: secondo la società di consulenza strategica Gartner Inc, in futuro, i meeting che richiedono la presenza fisica dei partecipanti rappresenteranno solo il 25% degli incontri di lavoro e verranno sostituiti da meeting su piattaforme virtuali.
Vediamo allora quali sono gli attuali svantaggi dei sistemi di videoconferenza e che cosa invece dovrebbero garantire per avere una diffusione ancora maggiore.
Software e interfaccia pesanti: il software a volte fa fatica ad avviarsi o bisogna aspettare un aggiornamento proprio prima di cominciare la conferenza. In alcuni sistemi di videoconferenza l’interfaccia è poco intuitiva, il menù di gestione spesso è complicato ed è necessario coinvolgere il reparto IT per avviarla, è presente un complesso sistema per invitare gli utenti esterni e l’assenza di funzionalità per collaborare in tempo reale (ed i problemi di sicurezza).
Problemi di connessione: la connessione ad Internet deve essere perfetta, altrimenti ci possono essere dei ritardi nella trasmissione di segnali audio e video o disconnessioni durante la conferenza.
Sistemi di videoconferenza efficienti
Come dovrebbe essere invece un sistema di videoconferenza per poter essere usato e sfruttato al meglio per i meeting virtuali in quest’epoca di smart working?
Noi di NEW proponiamo la soluzione Wizyconf di Wildix, che presenta principi di sviluppo e tecnologie chiave racchiusi in un design performante. Questo sistema rispetta i tre cardini fondamentali di un sistema di videoconferenza: semplicità, sicurezza e connettività.
1.Semplicità
Uno strumento di videoconferenza dovrebbe avere un design e un’interfaccia intelligente e lineare che ne faciliti l’utilizzo, evitando di inserire lunghi login e menu, e semplificando il tutto con un pulsante semplice per dare l’avvio alla conferenza.
2.Sicurezza
Non c’è bisogno di dirlo, ma le soluzione IT perdono moltissimo valore se vengono hackerate, deviate o interrotte. La sicurezza deve essere quindi una parte fondamentale dei dispositivi di videoconferenza. Con Wizyconf non c’è necessità di implementare VPNs o SBCs esterni, funziona automaticamente da browser a browser, senza server di mediazione mediatory o reindirizzamenti.
3. Connettività
Un ulteriore ostacolo può essere la mancanza di un accesso universale unico per tutti gli utenti. Per aggiungersi al meeting spesso devono scaricare software o creare account. Gli utenti dovrebbero invece essere in grado di invitare ospiti esterni in modo semplice e veloce, con un link che permetta a questi ultimi di accedere alla videoconferenza sul loro browser.
Un sistema di videoconferenza con queste caratteristiche, come Wizyconf di Wildix che noi di NEW mettiamo a disposizione, può così diventare un canale centrale di comunicazione tra l’ufficio principale e le sedi internazionali, tra colleghi in smart working e anche con i clienti.