La nuova frontiera della sicurezza informatica: human firewall
Nel vasto panorama della sicurezza informatica, le minacce evolvono costantemente, adattandosi alle più recenti tecnologie e sfruttando le debolezze umane, tanto quanto quelle tecnologiche. Oggi, più che mai, gli hacker non cercano solo vulnerabilità nei sistemi informatici aziendali, ma sfruttano abilmente il fattore umano, attraverso sofisticate tecniche di “Social engineering”, ossia attraverso l’inganno e la manipolazione psicologica dei collaboratori aziendali, per ottenere accesso non autorizzato ai sistemi informatici o alle informazioni sensibili.
Nel continuo confronto tra difesa e attacco nel mondo della sicurezza informatica, gli hacker rappresentano una minaccia sempre più agile e sofisticata. Se un tempo le violazioni informatiche erano principalmente il risultato di vulnerabilità nei sistemi informatici (hardware e software), oggi gli aggressori si sono adattati, puntando sulla parte più debole e spesso meno protetta del “sistema azienda”, ossia l’elemento umano.
Le aziende investono sempre più risorse nella protezione dei loro sistemi informatici, implementando avanzati Firewall (NGFW, UTM), sofisticati sistemi di rilevamento delle minacce e delle intrusioni, il più delle volte non considerando però che un solo click da parte di un collaboratore ignaro e poco attento può compromettere la sicurezza dell’intera infrastruttura IT aziendale.
Una gran parte di tutte le violazioni della sicurezza informatica può infatti essere ricondotta a comportamenti umani involontari o maldestri: il download di un file dannoso, il click ad un collegamento malevole, l’utilizzo di password deboli, un’errata configurazione di dispositivi in rete sono solo alcuni degli esempi di un lungo elenco di fattori legati al rischio umano. Secondo uno studio di IBM condotto dopo la pandemia, l’errore umano è la causa principale del 95% delle violazioni della sicurezza informatica; errore umano che significa azioni non intenzionali da parte di dipendenti e collaboratori che causano, diffondono o consentono il verificarsi di una violazione della sicurezza informatica aziendale.
Social Engineering: l’arte dell’inganno digitale
Negli ultimi anni il Social Engineering è diventato uno degli strumenti più utilizzati dagli hacker per infiltrarsi nei sistemi informatici aziendali. Questa tecnica si basa sulla manipolazione psicologica e sull’inganno, per convincere collaboratori ignari a rivelare informazioni riservate, come password o dati di accesso, o a eseguire azioni dannose per l’azienda, come il download di malware o l’accesso a siti web dannosi. Gli attacchi di Social Engineering possono assumere molte forme, tra cui phishing via email, telefonate fraudolente e falsi siti web. Ciò che li rende così pericolosi è la loro capacità di aggirare le tradizionali difese informatiche, approfittando della fiducia e dell’ignoranza degli utenti.
Di fronte a questa minaccia in continua evoluzione, diventa chiaro che proteggere l’azienda richiede un approccio olistico che includa non solo soluzioni tecnologiche avanzate, ma anche una forte cultura della sicurezza informatica tra i dipendenti. I lavoratori devono essere consapevoli dei rischi associati alla loro attività online e formati sulle migliori pratiche per proteggere l’azienda da attacchi di Social Engineering.
Purtroppo, i collaboratori aziendali hanno spesso un basso livello di formazione in tema di cybersecurity e rappresentano quindi quella parte del perimetro informatico aziendale più vulnerabile e più attaccabile dal crimine informatico. Le statistiche ci dicono proprio che la maggior parte di attacchi entra nella rete aziendale tramite i device dei collaboratori, il più delle volte attraverso i loro dispositivi personali, attraverso una e-mail con un file allegato: aprendo l’allegato si permette l’ingresso del malware o del ransomware nella rete aziendale.
Il malware/ransomware” una volta entrato può rimanere nella rete aziendale per mesi: analizza i dati, li registra, fino al momento della sua attivazione, che si traduce il più delle volte in dati crittografati, minaccia di pubblicazione su internet, richiesta di riscatto e conseguente blocco dell’attività aziendale. Investire nella formazione dei dipendenti, dunque, non è più una scelta, ma una necessità assoluta per le aziende che vogliono proteggere i propri dati e la propria reputazione. Solo attraverso dipendenti consapevoli e formati può essere costruito un vero e proprio “Human Firewall” capace di individuare ed evitare le più sofisticate minacce informatiche del ventunesimo secolo.
L’importanza della Formazione di tutti i collaboratori
La sicurezza informatica aziendale non può più prescindere dalla consapevolezza e dalla preparazione di tutti i collaboratori che hanno accesso al sistema informatico aziendale: anche la più sicura infrastruttura tecnologica può infatti essere compromessa da banali azioni inconsapevoli da parte di utenti interni che “aprono le porte” ai criminali informatici. È quindi fondamentale investire nella formazione del proprio personale per renderlo consapevole dei rischi e formarlo sulle migliori pratiche per prevenirli.
Già da tempo abbiamo compreso che la migliore difesa contro le minacce informatiche coinvolge non solo l’implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate, ma anche l’educazione continua di tutti i collaboratori aziendali; investire nella formazione consente loro di riconoscere e affrontare in modo proattivo le minacce alla sicurezza informatica, agendo come una sorta di “human firewall” per proteggere l’azienda dagli attacchi.
Lucy Security: soluzioni innovative per la formazione sulla sicurezza informatica
Una delle aziende leader nel campo della formazione sulla sicurezza informatica è Lucy Security, fondata con l’obiettivo di creare una cultura aziendale consapevole e resiliente alle minacce informatiche, attraverso soluzioni innovative per la formazione dei dipendenti. Grazie alla combinazione della potente piattaforma di phishing e dei servizi professionali, è in grado di fornire una soluzione di sicurezza unica ed efficace per mantenere le organizzazioni aziendali al sicuro dalle minacce del social engineering.
Attraverso simulazioni di phishing e altre tecniche di ingegneria sociale, i dipendenti vengono esposti a scenari realistici di minacce e imparano così a riconoscerli e ad agire di conseguenza. Le simulazioni di attacco offrono un ambiente di apprendimento sicuro e un’esperienza reale, in modo da verificare se i collaboratori conoscono a fondo i pericoli di Internet:
- Simulazioni di spear phishing
- Attacchi di file (PDF, Java, Macro, ecc.)
- Clonatore di siti web
Oltre alla sensibilizzazione, Lucy Security offre corsi di formazione personalizzati adattati alle esigenze specifiche di ciascuna azienda. Questi corsi coprono una vasta gamma di argomenti, dalla gestione delle password alla protezione dei dati sensibili, fornendo ai dipendenti le competenze necessarie per proteggere l’azienda da potenziali minacce. Centinaia di moduli di formazione interattivi basati sul web aiutano a migliorare la cultura della sicurezza delle aziende, preparando i dipendenti attraverso vari argomenti di sicurezza e fornendo contenuti personalizzati in base ai progressi e alle prestazioni dei collaboratori.
Una volta completata la formazione, Lucy Security fornisce strumenti per monitorare e valutare le prestazioni dei collaboratori nel campo della sicurezza informatica. Questi dati consentono alle aziende di identificare eventuali lacune nella formazione e di adottare misure correttive tempestive.
Conclusioni
La soluzione che proponiamo prevede la verifica periodica sulle reali capacità dei collaboratori di riconoscere email malevoli, attraverso la simulazione di attacchi pishing che ci permettono di valutare il livello di consapevolezza del personale aziendale. Solo attraverso soluzioni innovative, che comprendono necessariamente la formazione del proprio personale, le aziende possono creare un’ambiente consapevole e resiliente alle minacce informatiche, proteggendo così i propri dati e la propria reputazione.
Grazie al nostro impegno costante per la sicurezza informatica, l’utilizzo di soluzioni tecnologiche avanzate e percorsi di formazione specifici, siamo in grado di proteggere il tuo business da attacchi cyber potenzialmente devastanti!